Report uscita a Oriolo Romano del 19/11/2023
Il 19 novembre, pur con un preavviso di appena 4 giorni, una cinquantina di soci ha accolto il nostro invito e ci ha accompagnati nella monumentale faggeta di Oriolo Romano, conosciuta anche come “vetusta depressa” in quanto si trova a quote molto più basse rispetto a quelle presenti sull’Appennino. Abbiamo percorso un facile sentiero ad anello dove abbiamo potuto raccogliere specie fungine crescenti sia sotto faggio che sotto quercia. L’habitat era molto ricco di specie e dopo esserci dati appuntamento al vecchio Fontanile Cerrattina abbiamo, come di consueto, svolto una lezione didattica con i funghi dal vivo che i nostri soci hanno seguito con molta attenzione. Tra le specie reperite una particolare menzione va al bellissimo Butyriboletus regius e al prelibato Boletus aereus, ma erano presenti anche specie tossiche e potenzialmente mortali come Amanita phalloides.
Fa piacere notare come, nonostante il preavviso di pochissime ore, siano stati tanti i soci che si sono uniti alla nostra uscita, segno che l’interesse per i nostri amati funghi è grande e i nostri amici hanno recepito in pieno la nostra passione facendola propria.